Pittore e scultore francese (n. Beaulieu-sur-Mer, Alpes-Maritimes, 1943). Si è formato a Nizza e a Parigi (École nationale supérieure des arts décoratifs); è stato esponente del movimento di tendenza minimalista Support/Surface (1970-71) e cofondatore della rivista Peinture, cahiers théoriques (1971-85). Ha indagato le qualità spaziali e sensoriali del colore, applicato con tampone o aerografo su tele spesso prive di telaio, piegate, tagliate, appese al muro e adagiate al suolo (serie Sol/Mur, 1974-75). Dal 1978 si è dedicato anche alla scultura, privilegiando la figura umana che modella in modo ironico, patetico, caricaturale. Sempre dalla fine degli anni Settanta, attraverso lo studio e la riflessione sulle forme e sullo spazio pittorico tradizionale (da Giotto a Velázquez, da Goya a Monet, a Picasso, a de Koonig), C. si è volto, anche nelle opere pittoriche, a una figurazione esacerbata e cromaticamente accesa (serie delle Ménines, 1982; Nymphéas nouveaux, esposte al Musée de l'orangerie a Parigi nel 1994).