CAUCHOIS-LEMAIRE, Louis
Giornalista e uomo politico francese, nato a Parigi nel 1789, morto nel 1861. Dedicatosi all'insegnamento, fondò durante la Restaurazione un Gabinetto di lettura che divenne un luogo di ritrovo degli avversarî del governo. La sua fama si diffuse allorché, poco più tardi, il Journal de la littérature et des arts, che egli aveva fondato, prese il nome di Nain Jaune. Minacciato di arresto per la vivacità delle sue polemiche, si rifugiò nei Paesi Bassi ove trasportò la redazione di quel foglio satirico. Rimpatriato, scrisse nel 1820 un opuscolo Sur le gouvernement occulte, per il quale fu deferito alla corte d'assise, ma fu assolto. Nel 1821 pubblicò uno scritto contrario alla politica della Santa Alleanza in Italia: De la déclaration de Laybach; iniziò poi la collaborazione regolare all'organo d'opposizione Le constitutionnel, che continuò per un decennio. Nel 1832 divenne redattore capo del Bon sens e si trovò trascinato in un duello col Raspail. L'ultima sua attività giornalistica fu la fondazione del Siècle alla quale partecipò, attenuando via via le sue critiche acerbe contro la monarchia di luglio. Verso il 1840 rinunciò al giornalismo militante e divenne capo sezione degli Archivî nazionali. Fra gli scritti storici, ha importanza notevole la sua Histoire de la monarchie de Juillet, pubblicata nel 1842.