BERQUIN, Louis de
Gentiluomo della Piccardia, ma nato forse a Passy in epoca non precisata (1490?), si era dato agli studî umanistici, attraverso i quali si avvicinò al movimento riformaiore. Ammiratore di Erasmo, ne tradusse l'Enchiridion e altri trattati; e intanto si legava col gruppo degli "evangelisti" francesi, particolarmente con Lefèvre d'Étaples. Verso il 1521 s'avvicinò anche a Lutero: tradusse il De votis monasticis, accettò il principio della giustificazione per la fede. Mentre scemavano le forze e il prestigio di Lefèvre, il B., attivissimo e vigoroso pubblicista, appare come uno dei capi del movimento riformatore francese, di cui egli tende ad accentuare il radicalismo: fors'anche giunse a vedere nella Cena la semplice commemorazione, escludendo la presenza reale.
Se non che, mentre nei primi tempi il B. aveva goduto del favore di Francesco I, ora i tempi divenivano minacciosi per lui. Nel giugno 1523 la Sorbona condannava il suo libro Du sacerdoce, e alcune delle sue traduzioni; l'8 luglio egli stesso veniva imprigionato. Francesco I lo fece rimettere in libertà; e nuovamente lo liberò nel 1526, dopo che per la seconda volta l'audace riformatore era stato arrestato: ma nel marzo 1529 il B., inimicatisi definitivamente i teologi della Sorbona con i suoi attacchi, fu incarcerato, condannato dapprima alla prigionia perpetua, poi a morte. E la sentenza fu eseguita subito, il 17 aprile 1529.
Le opere originali del B. sono state distrutte, e non rimangono di lui che le traduzioni da Erasmo e da Lutero.
Bibl.: Haag, La France protestante, 2ª ed., a cura di H. Bordier, II, p. 418; Realencyklopädie f. protestantische Theologie u. Kirche, II, pp. 643-645; R. Rolland, Le dernier procès de Berquin, in Mélanges d'archéologie et d'histoire de l'école française de Rome, XII (1892), pp. 313-325. Cfr. P. Imbart de la Tour, Les origines de la Réforme, III, Parigi 1914: J. Vienot, Histoire de la Réforme française des origines à l'édit de Nantes, Parigi 1926; H. Hauser e A. Renaudet, Les débuts de l'âge moderne. La Renaissance et la Réforme, Parigi 1929, pp. 230-234. Inoltre varî articoli nel Bulletin de la Société de l'histoire du protestantisme français, specialmente II; X; XXX: XXXVII; XLIII; LI.