DELAFORGE (o de la Forge), Louis
Medico e filosofo del sec. XVII, della cui vita pochissimo è noto. Il suo scritto più importante è il Traité de l'âme humaine, ecc. (Parigi 1666; trad. lat., ivi 1669), nel quale egli illustra le teorie del suo amico Descartes sviluppandone originalmente alcuni punti. Così, a proposito della questione del rapporto tra l'anima e il corpo, egli adotta una soluzione semioccasionalistica, pensando che esso sia in funzione tanto di un'energia propria dell'anima quanto di quella di uno spirito superiore, determinante una corrispondenza tra l'agire di essa e quello corporeo.
Bibl.: J. P. N. Land, in Arch. f. Gesch. d. Philos., VII, pp. 462-71; H. Seyfarth, L. de la Forge u. s. Stellung im Occasionalismus, Gotha 1887; E. Wolff, De la Forges Psychologie u. ihre Abweichung v. Descartes, Jena 1894.