EYSEN, Louis
Pittore e incisore in legno, nato a Manchester il 23 novembre 1843, morto a Monaco di Baviera il 27 luglio 1899. A Francoforte sul Meno frequentò l'Istituto di belle arti Städel; recatosi nel 1869-70 a Parigi, risentì l'influenza della scuola del Barbizon. Fino al 1879 visse principalmente a Taunus, ove dipinse numerosi paesaggi pieni di sentimento; poi, a causa delle gravi condizioni della sua salute, si stabilì a Merano, e vi eseguì paesaggi dell'Alto Adige, che appartengono alle migliori pitture tedesche del genere.
I suoi studî di teste, i ritratti di contadini altoatesini, gl'interni e le nature morte lo avvicinano molto al Leibl. In una lunga serie d'incisioni in legno riprodusse paesaggi suoi, del Thoma, del Sattler e d'altri. Rimasto sempre sconosciuto durante la sua vita, l'E. salì in fama solamente dopo le esposizioni postume organizzate nel 1900 dal Thoma a Merano e in altre città. Fu anche ben rappresentato nella grande esposizione di Monaco nel 1906.
Bibl.: Katalog der Jahrhundertausstellung, Monaco 1906; F. Innerhofer, Maler Louis Eysen, in Zeitsch. d. Ferdinandeums, s. 3ª, fasc. 78; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XI, Lipsia 1915; K. Scheffler, L. E., in Kunst u. Künstler, XV (1917), pp. 387-92.