Scrittore (Cany, Senna Inferiore, 1822 - Rouen 1869). Autore di drammi storici di stampo romantico (Madame de Montarcy, 1856; Faustine, 1864; La conjuration d'Amboise, 1866) e d'altri di vita moderna (Hélène Peyron, 1858; L'oncle Million, 1861). Interessanti le due raccolte di liriche: Festons et astragales (1859) e Dernières chansons (postuma, 1872, con prefaz. di Flaubert, unito al B. da lunga e fraterna amicizia), che echeggiano, pur nella fondamentale sincerità dell'espressione poetica, lirici più grandi, soprattutto A. de Musset.