Uomo politico canadese (Montreal 1786 - Montebello, Québec, 1871), nel 1815 divenne presidente dell'assemblea del Canada inferiore e capo riconosciuto del partito francofilo nel paese. Membro del Consiglio esecutivo (1820-23), si dimise perché contrario al progetto di unione del Canada inferiore col Canada superiore. Dopo la fallita rivolta antigovernativa di Montreal del novembre 1837, espatriò e visse a Parigi (1839-47). Amnistiato, tornò in Canada e, come deputato, lottò per l'indipendenza del Canada dal governo inglese. Si ritirò dalla vita politica nel 1854.