RENAULT, Louis
Giurista francese, nato ad Autun il 13 maggio 1843, morto a Parigi il 7 febbraio 1918. Laureatosi nel 1868, agrégé nello stesso anno a Digione, nel 1873 a Parigi, ivi nel 1881 professore titolare di diritto internazionale. Insegnò anche alla École libre des sciences politiques, alla scuola superiore militare e alla scuola superiore di marina. Fu giureconsulto del Ministero degli esteri, ministro plenipotenziario, membro dell'Institut de France; partecipò a numerose conferenze internazionali dal 1882 al 1912; fu arbitro in varie controversie internazionali (in sei, come membro della corte permanente d'arbitrato dell'Aia), nel 1907 ebbe il premio Nobel per la pace.
Scrittore fecondo, esordì con lo studio: De la collatio en droit romain (Parigi 1868) e pubblicò notevoli opere di diritto commerciale, in collaborazione con Ch. Lyon-Caen: Précis de droit comm. (voll. 2, Parigi 1884-85); Manuel de droit comm. (ivi 1887; 15ª ed., 1928); Traité de droit comm. (voll. 9, ivi 1889-99; 4ª e 5ª ed., 1916-32). Studiò anche le legislazioni commerciali straniere: Publication et adnotation des lois modifiant en Belgique en 1872 le code du commerce de 1807 (in Annuaire de législation étrangère de la Soc. de legisl. comparée, II, 1873, p. 374); Notice et analyse du code italien de commerce du 1882 (ibid., XII, p. 641). Curò con altri, un Recueil international des traités du XIXe siècle (I, Parigi 1913: trattati dal 1801 al 1825); ma la sua attività fu dedicata soprattutto al diritto internazionale pubblico e privato (scritti raccolti in L'øvre intern. de L. R., Parigi 1932-33, voll. 3).
Bibl.: P. Fauchille, in Revue générale de droit international public, XXV (1918), pp. 1-253.