Gentildonna svizzera (Vevey 1699 - Chambéry 1762); sposò (1713) il barone Sébastien Isaac de Loys, ma se ne allontanò presto per darsi a una vita piena d'avventure e d'intrighi. Il suo ricordo sopravvive trasfigurato nelle Confessioni di J.-J. Rousseau, ch'essa ospitò giovane alle Charmettes, presso Chambéry.