LOUVRE E 876, Pittore di
Ceramografo attico che prende nome dal dèinos del Museo del Louvre E 876, decorato a figure nere con molte scene. Vi sono un combattimento, una corsa di cavalli, un simposio, la scena di Troilo e Polissena alla fontana, una centauromachia, un kòmos e il ritorno di Efesto. L'attività del pittore è da porre nel secondo venticinquennio del VI sec. a. C. Gli sono attribuiti pure i frammenti di un altro dèinos, Acropoli 634, ad Atene.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1928, p. 14; id., Black-fig., 1956, p. 90.