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LOY, Giovanni, detto Nanni

di Lorenzo Quaglietti - Enciclopedia Italiana - V Appendice (1993)
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LOY, Giovanni, detto Nanni

Lorenzo Quaglietti

Regista cinematografico italiano, nato a Cagliari il 23 ottobre 1925. Allievo del Centro sperimentale di cinematografia, diresse alcuni documentari (I pittori davanti allo specchio; Pitture biografiche) e fu aiuto regista di L. Zampa e A. Genina. Firmò con G. Puccini il primo lungometraggio (Parola di ladro, 1957) e il successivo (Il marito, 1958), due commedie piacevoli anche se di scarse pretese. Nel 1959 gli viene affidato e realizza Audace colpo dei soliti ignoti, come seguito del famoso I soliti ignoti (1958) di M. Monicelli, che non eguaglia il prototipo ma non delude sul piano spettacolare. Con Un giorno da leoni (1961) L. affronta, partendo da un fatto realmente accaduto, il tema della Resistenza: vicende individuali s'intersecano e diventano emblematiche di situazioni e problemi del periodo della lotta di Liberazione. L'argomento è riproposto in Le quattro giornate di Napoli (1962), sull'insurrezione (28 settembre-1 ottobre 1943) del popolo partenopeo contro l'occupante tedesco, in cui L. predilige e svolge con grande efficacia un'impostazione corale.

Dopo una prolungata esperienza televisiva con la trasmissione Specchio segreto, felice e applaudito esperimento di candid-camera, L. torna al cinema con un film a episodi (Made in Italy, 1966), adeguandosi con intelligenza al filone allora di moda. Meno acuto anche se non privo di vivaci venature satiriche l'altro suo film a episodi, Testa o croce, 1983. Del 1976 e 1977 sono i suoi due episodi inclusi nei film collettivi Basta che non si sappia in giro e Signore e signori buonanotte!. Migliori prove dà con il genere della commedia all'italiana (Il padre di famiglia, 1967) in cui punta all'intrattenimento ma non senza l'ambizione di denunciare le ferite morali e politiche dell'Italia post-bellica. Da segnalare, in questo film, il ruolo risolutivo attribuito alla donna.

Sempre sulla traccia della commedia all'italiana, prove più impegnative offre con Rosolino Paternò soldato (1971) e Sistemo l'America e torno (1973), inframmezzati dal drammatico Detenuto in attesa di giudizio (1971), denuncia del sistema giudiziario italiano. Cafè express (1980) e Mi manda Picone (1984), entrambi di ambiente meridionale, sono pungenti commedie di ottima fattura, mentre delude Amici miei atto III (1985), terza puntata di una serie inauguratasi nel 1975. Nel 1989 L. dirige il controverso Scugnizzi sull'infanzia traviata napoletana, interpretato, in una sorta di ''musical neorealista'', da attori presi in parte dalla strada; nel 1993 ritorna alla commedia con Pacco, doppio pacco e contropaccotto.

Bibl.: N. Loy, Specchio segreto, Roma-Bari 1981; L. Quaglietti, N. Loy, Reggio Emilia 1981.

Vedi anche
cinema Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta espressione d’arte nel campo della fantasia o strumento d’informazione, di documentazione scientifica, ... Pasquale Fèsta Campanile Fèsta Campanile, Pasquale. - Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico italiano (Melfi 1927 - Roma 1986). Dopo aver collaborato, in qualità di sceneggiatore, con registi come M. Bolognini, D. Risi, L. Visconti (Rocco e i suoi fratelli, 1960; Il Gattopardo, 1963) e M. Ferreri (L'ape regina, 1963), ... Nino Manfrédi Manfrédi, Nino (propr. Saturnino). - Attore italiano (Castro dei Volsci 1921 - Roma 2004). Esordì in teatro nel 1947, ma raggiunse la notorietà partecipando a programmi radiofonici nel 1951 e a spettacoli di rivista (Un trapezio per Lisistrata, 1958-59; Rugantino, 1962-63). Sugli schermi dal 1950, andò ... Luigi Filippo d’Amico d’Amico, Luigi Filippo Regista e critico cinematografico italiano (Roma 1924 - ivi 2007). Proveniente da una delle più importanti famiglie della cultura italiana del Novecento, nipote dello storico del teatro italiano Silvio d’Amico, intraprese giovanissimo la carriera di critico con lo pseudonimo di ...
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    Regista cinematografico italiano (Cagliari 1925 - Fregene, Roma, 1995). Diplomatosi nella regia al Centro sperimentale di cinematografia, si mise in luce con L'audace colpo dei soliti ignoti (1959). Tra i film successivi, in cui l'abilità nella commedia e nella satira si affiancò a tentativi di praticare ...
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Vocabolario
nanna
nanna s. f. [voce del linguaggio infantile], fam. – Il dormire (parlando a bambini o di bambini): fare la n.; essere, mettere, stare a nanna; andare a nanna, e assol. a nanna!, a dormire (su, a nanna, bambini, che è tardi!); si dice talora...
détto
detto détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
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