Lublino
Città della Polonia orientale, capoluogo del voivodato omonimo. Ricordata fin dal sec. 10°, distrutta dai tatari nel 1240 e dai cosacchi nel sec. 17°, L. fu una delle città commerciali più ricche e popolose della Polonia (al centro degli scambi con la Podolia, la Volonia e l’Ucraina) e fu sede del tribunale della corona e di diete importanti: celebre fra tutte la dieta del 1° luglio 1569 che diede vita all’Unione di L., per la quale il vincolo personale fra Lituania e Polonia era trasformato in unione reale, sanzionante di fatto la sottomissione dei lituani al regno polacco. Assegnata all’Austria nella terza spartizione polacca (1795), L. fece parte dal 1809 del granducato di Varsavia e nel 1815 fu data alla Russia. Durante la Prima guerra mondiale fu occupata dalle potenze centrali nell’ag. 1914 e ancora nel luglio 1915. Presa dalle truppe tedesche nel sett. 1939, fu riconquistata dai sovietici il 25 luglio 1944. A L. nel 1944 sorse un governo provvisorio polacco, in polemica con il governo nominale polacco di Londra.