ALBIZZI, Luca
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze il 19 marzo 1382. Completò l'educazione cavalleresca ricevuta in gioventù con gli studi umanistici compiuti più tardi sotto la guida del Bracciolini, ed ebbe cariche pubbliche in patria e nel dominio fiorentino fino alla rovini politica del fratello Rinaldo Albizzi. Capitano di Livorno nel 1425, nel 1434 si staccò dal fratello, intuendo il prossimo successo dei Medici, e contribuì alla disfatta degli Albizzi con le armi alla mano, scendendo in piazza a favore di Cosimo. Con la protezione del nuovo signore continuò la carriera politica, facendo parte dei Dieci di Balia (1436) e svolgendo una intensa attività diplomatica a Bologna (1436), a Milano, a Roma, nella fase preparatoria del mutamento di alleanze deciso da Cosimo prima della guerra di successione al ducato milanese. Nel 1442 fu anche gonfaloniere di giustizia; nel 1449 fu inviato ambasciatore a Venezia, al fine di ottenerne l'alleanza, ma senza raggiungere l'intento, e, nel 1451 nominato fra i Dieci di Balia, (1452) fu mandato commissario al campo presso Poggibonsi. Nel 1453 fu nominato di nuovo fra i Dieci. Morì il 5ag. 1458,esecrato dai fuorusciti e compianto da Cosimo.
Da Lisabetta di Niccolò de' Bardi (morta 1425) e da Aurelia di Niccolò de' Medici (morta 1475) ebbe i figli Piero, Lisabetta, Maso, Antonio, Francesco, Giovambattista, Lorenzo, Girolamo; Masetto fu un figlio naturale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Archivio Mediceo avanti il Principato,cfr. Inventario I, Roma 1951, pp. 1, 146, 202, 218, 220; Matthei Palmerii Liber de temporibus,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXVI, 1, a cura di G. Scaramella, pp. 158, 159, 161, 165, 167; P. Litta, Fam. cel. ital., Albizzi di Firenze,tav. XVIII; F.-T. Perrens, Histoire de Florence depuis la domination des Médicis,I, Paris 1888, pp. 78, 142; V. Spreti, Enciclop. stor.-nobiliare ital.,I, p. 346.