Martini, Luca
Letterato fiorentino (sec. XVI), amico del Varchi, che gli dedicò un Libro delle proporzioni, e col quale, aiutato da altri letterati, provvide nel 1546, nella pieve di San Gavino in Mugello, a raccogliere interessanti lezioni da sette manoscritti antichi della Commedia. Più importante fu il lavoro che egli svolse a Pisa due anni dopo, trascrivendo direttamente sopra un esemplare dell'Aldina del 1515 (ora alla biblioteca nazionale Braidense di Milano, Aldina ap XVI 25) le lezioni di un antichissimo codice della Commedia, scritto tra il 1330 e il 1331 da Forese Donati (v.), siglato per l'appunto " Mart " nell'ediz. Petrocchi. Sull'importanza di questa testimonianza (accresciuta dal fatto che il manoscritto è andato perduto) v. quanto affermato da G. Vandelli, Il più antico testo critico della D.C., in " Studi d. " V (1922) 41-98; Petrocchi, Introduzione 76-78, 254-289; cfr. anche in questa Enciclopedia la voce Commedia: TRADIZIONE DEL TESTO; e Manuzio, Aldo.