VORSTERMAN, Lucas I
Incisore, nato a Bommel (Gheldria) nel 1595, morto ad Anversa nel 1675. Eseguì soggetti religiosi e allegorici, ritratti, scene di genere e paesaggi. Segnalato nella gilda di S. Luca ad Anversa nel 1618, due anni dopo incideva le prime tavole dal Rubens. Nel 1624 si recò in Inghilterra e vi lavorò per l'alta società; eseguì le prime stampe da ritratti del van Dyck. Tornato ad Anversa nel 1630, incise ancora numerose composizioni e ritratti dal van Dyck (28 rítratti dell'Iconografia). Nel 1638 lavorò nuovamente per il Rubens.
Abbandonata la tecnica secca appresa alla scuola di Haarlem, corrispose ai desiderî del Rubens, traducendone con infiniti passaggi il giuoco delle ombre e delle luci, le ricche sfumature di colori e di rilievi delle diverse materie. Essendosi il V. studiato d'interpretare in maniera calda e colorita l'arte pittorica, la sua tecnica fu immediatamente adottata dai suoi successori.
Il V. ebbe un figlio, V. Lucas II, incisore anch'esso, nato ad Anversa nel maggio 1624, morto circa il 1667; appartenne alla gilda nel 1651.
Bibl.: H. Hymans, L. V. Catal. raisonné de son œuvre, Bruxelles 1893; L. Lebeer, in Cetal. de l'Expos. d'art flamand ancien à Anvers, IV (1930).