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STEGAGNO PICCHIO, Luciana

di Roberto Antonelli - Enciclopedia Italiana - V Appendice (1995)
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STEGAGNO PICCHIO, Luciana

Roberto Antonelli

Lusitanista e brasilianista, nata ad Alessandria il 26 aprile 1920. Dopo aver frequentato le scuole secondarie ad Alessandria, studiò lettere classiche e archeologia (1939-41) all'università a Torino. Trasferita con la famiglia a Roma (1941), si laureò in lettere con una tesi di Archeologia classica (1942). Due anni dopo sposò G. Stegagno, pediatra e studioso di Stendhal. Entrata in contatto con intellettuali portoghesi cui insegnava l'italiano, studiò a sua volta il portoghese (1943) e iniziò a pubblicare traduzioni e articoli di letteratura spagnola e portoghese (1951-56). Assistente universitario nel 1956, conseguì nel 1960 la libera docenza in Lingua e letteratura portoghese, che insegnò per incarico all'università di Pisa dal 1959 al 1968. Nel 1969 vinse la cattedra di Lingua e letteratura portoghese e venne chiamata nella facoltà di Lettere dell'università di Roma. Socia di numerose Accademie italiane e straniere (fra cui l'Academia das Ciências di Lisbona), è stata insignita di molte onorificenze, fra le quali l'Ordem de Santiago da Espada della Repubblica portoghese, l'Ordem do Rio Branco e l'Ordem do Cruzeiro do Sul della Repubblica brasiliana. Ha fondato e diretto la rivista Quaderni portoghesi ed è condirettrice di Letteratura d'America.

Nel 1956 fu chiamata a dirigere la sezione di teatro in lingue iberiche dell'Enciclopedia dello spettacolo fondata da S. D'Amico; al teatro sono dedicati appunto molti dei suoi primi lavori, fra cui la Storia del teatro portoghese (1964; trad. portoghese, 1969 e 1994) e le Ricerche sul teatro portoghese (1969). Nel 1957 aveva incontrato il grande poeta brasiliano M. Mendes, venuto a insegnare all'università di Roma; fu l'inizio di un'amicizia e di un rapporto intellettuale profondo che sarebbe durato fino alla morte del poeta, la cui opera completa la S.P. ha pubblicato in edizione critica a Rio de Janeiro nel 1994. Dal 1959 ha dato inizio a una ricca attività filologica e critica, con la pubblicazione di saggi ed edizioni di testi portoghesi (da João de Barros a Gil Vicente, a Martim Moya), affinando progressivamente un metodo filologico innovativo, aperto alle correnti critiche più moderne (O método filológico, 1973); assai fruttuosa la collaborazione con R. Jakobson, sfociata in pubblicazioni comuni (Les oxymores dialectiques de Fernando Pessoa, 1968). Lo stesso Jakobson è stato il prefatore della raccolta dei saggi portoghesi della S.P. (La méthode philologique, 1982, 2 voll., dedicati ad autori e problematiche che vanno dal Medioevo alle avanguardie novecentesche), i cui interessi dal 1959 si sono estesi, con attenzione crescente, al Brasile, con speciale riguardo a testi di ''inventori del linguaggio'', agli autori-poeti e alle avanguardie, in fitti studi poi sfociati anche in un'opera complessiva (La letteratura brasiliana, 1972).

Rigore e metodo filologico sono uniti nell'attività della S.P. alla coscienza dell'interrelazione di tutte le forme di cultura, antiche e moderne; di qui il suo decisivo contributo al rinnovamento in Italia degli studi di lusitanistica e brasilianistica. Nel 1993 ha pubblicato una raccolta di poesie, ove esperienza critica e umana si fondono in preziosi bilanci e scandagli plurilingui (La terra dei lotofagi. Poesie con note).

Bibl.: Una Bibliografia iberistica di S.P. è pubblicata negli Estudos portugueses. Homenagem a Luciana Stegagno Picchio, Lisbona 1991, pp. xvii-lv (alle pp. lvii-lviii è anche una breve biografia). La bibliografia completa fino al 1993, a cura di G. Boni e R. Desti, è ora pubblicata a Napoli, nelle edizioni Enchiridion dell'Istituto Universitario Orientale, 1994.

Vedi anche
laurea Riconoscimento ufficiale del compimento di un corso di studi universitario, con cui si conferisce il titolo di dottore. Secondo il regolamento sull’autonomia didattica degli atenei (d.m. 509/3 novembre 1999), che ha riordinato l’insieme dei titoli di studio rilasciati dalle università, la laurea di primo ... dottorato Titolo accademico che si acquisisce con la laurea ovvero dopo la frequenza di corsi superiori, o post-laurea, di formazione scientifica. In questo secondo caso assume la denominazione di dottorato di ricerca in Italia (doctorat d’état in Francia, doctor of philosophy in Inghilterra ecc.). Di norma, ... letteratura In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per letteratura l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini estetici, o, pur non proponendoseli, li raggiungano ... saggio chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente un determinato argomento storico, biografico o critico o dà una breve descrizione di un luogo ...
Vocabolario
picchìo
picchio picchìo s. m. [der. di picchiare1], non com. – Un picchiare frequente e continuo.
pìcchio¹
picchio1 pìcchio1 s. m. [der. di picchiare1]. – Colpo o ciascuno dei colpi dati picchiando, e anche il rumore che ne deriva: dare un p., cadendo a terra; si sente un calpestìo nella stanza vicina; poi un p. all’uscio (Manzoni); due discreti...
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