Poeta italiano (n. Revine Lago, Treviso, 1947). Laureato in Lettere moderne presso l'università di Padova, ha insegnato per diversi anni materie letterarie nella scuola media, negli anni Settanta è stato sindaco del suo comune, e successivamente si è occupato di costituzione di cooperative agricole. Considerato tra i maggiori esponenti della poesia italiana contemporanea, apprezzato dalla critica, ha pubblicato la prima raccolta di poesie nel 1988, Al tràgol jért, in dialetto veneto, cui hanno fatto seguito tra l’altro Senc (1990), Testamenti (1997), Lungo la traccia (2005), Le voci di Bardiaga (2008), Sanjut de stran (2011), In silenzioso affiorare (2015), Da un tempo di profumi e gelo (2016). Nel 2016 è stata pubblicata la prima monografia sulla sua poesia: Luciano Cecchinel - Poesia. Ecologia. Resistenza. Nel 2020 ha vinto il premio Viareggio-Rèpaci per la poesia per la raccolta Da sponda a sponda (2019). Interessatosi alla cultura popolare, ha scritto per varie riviste articoli e studi sulle culture subalterne ed è stato inserito in numerose antologie.