LIGABUE, Luciano
Cantautore, regista e scrittore, nato a Correggio il 13 marzo 1960. Artista di spicco della musica italiana, tra i primi per dischi venduti e premi ricevuti in più di venti anni di carriera (premio Tenco, Nastro d’argento, diversi premi agli Italian music awards) ha saputo cimentarsi in ambiti diversi come il cinema e la letteratura conquistando una vasta popolarità e numerosi riconoscimenti. Nel 2004 è stato insignito di una laurea honoris causa in editoria, comunicazione multimediale e giornalismo dall’Università di Teramo; nel 2011 ha ricevuto un diploma honoris causa in musica dal Centro professione musica di Milano.
Con i primi album (Ligabue, 1990; Lambrusco, coltelli, rose & pop corn, 1991; Sopravvissuti e sopravviventi, 1993; A che ora è la fine del mondo?, 1994) si è affermato come autore e interprete di un originale connubio tra il rock americano e l’immaginario della provincia italiana. Nel 1995 ha pubblicato Buon compleanno Elvis, il disco della consacrazione, cui ha fatto seguito il doppio album dal vivo Su e giù da un palco (1997). Nel 1998 si è cimentato come regista con il film Radiofreccia, vincitore di tre David di Donatello, per tornare poi alla musica con i lavori Miss Mondo (1999), Fuori come va? (2002), Nome e cognome (2005), Arrivederci mostro! (2010) e Mondovisione (2013), nei quali si percepisce il tentativo di raggiungere un equilibrio tra le sonorità rock dei primi lavori e un linguaggio pop più diretto e immediato.
Le incursioni nel mondo del cinema (Da zero a dieci, 2002; la partecipazione nella giuria della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 2009) e della letteratura (Fuori e dentro il borgo, 1997; La neve se ne frega, 2004; Lettere d’amore nel frigo, 2006; Il rumore dei baci a vuoto, 2012) hanno contribuito alla popolarità dell’artista, protagonista – attraverso i suoi testi e le sue canzoni – del film di Piergiorgio Gay Niente paura (2010) e del libro di Emanuela Papini Generazione Liga (2014). Tratto caratteristico della sua attività è l’impegno dal vivo nelle numerose tournées: l’importanza della dimensione live è testimoniata da diverse uscite discografiche (Giro d’Italia, 2003; Sette notti in Arena, 2009; Campovolo 2.011, 2011) e dal film-concerto Ligabue Campovolo - Il film 3D (2013) diretto da Christian Biondani e Marco Salom. Di particolare rilievo l’impegno politico e sociale dell’artista, che ha pubblicato, insieme a Piero Pelù e Jovanotti, il brano pacifista Il mio nome è mai più (1999) e ha partecipato a diverse iniziative benefiche (Live8, 2005; LiveEarth, 2007; progetto Domani 21/04/2009 a sostegno delle popolazioni abruzzesi colpite dal sisma; Italia loves Emilia, 2012, a sostegno dei terremotati emiliani).