MAIANI, Luciano
Fisico teorico, nato a Roma il 16 luglio 1941. È stato professore di Fisica prima all'università di Firenze, poi a Roma ove insegna attualmente Fisica teorica presso l'università La Sapienza. Dal 1988 è socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei. Dal 1992 è presidente dell'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare). Si è interessato di indagini teoriche sulle particelle elementari, con particolare interesse per le proprietà algebriche delle correnti elettrodeboli e dei modelli di simmetria.
Un grande contributo alla fisica adronica, o dei quark, è stato fornito da M. in collaborazione con S.L. Glashow e J. Iliopoulos intorno agli anni Settanta. A loro infatti si deve l'introduzione di un quarto tipo di quark, il cosiddetto charm. La necessità teorica d'introdurre questo nuovo quark (detto anche nuovo sapore) derivava dalle difficoltà riscontrate con la teoria elettrodebole di S. Weinberg e A. Salam nel giustificare la mancata osservazione di decadimenti in corrente neutra con variazione della stranezza. Una clamorosa conferma dell'esistenza di questo quarto nuovo numero quantico degli adroni è venuta dalla scoperta nei laboratori statunitensi di SLAC e Brookhaven della particella J Ψ. Essa costituisce un sistema a risonanza stretta quark charm-antiquark charm. Con l'introduzione di questo quarto numero quantico i fisici teorici hanno così avuto a disposizione le chiavi definitive per l'inquadramento della teoria elettrodebole, oltre che per il modello standard che verifica le forze elettromagnetiche, deboli e nucleari. M. si è occupato recentemente anche di nuovi modelli di supercalcolatori basati sulla tecnologia del calcolo parallelo per la simulazione della cromodinamica quantistica su reticolo. Ha inoltre fornito un notevole contributo allo studio delle proprietà dei bosoni intermedi W e Z0.