GALLOIS, Lucien
Geografo francese, nato a Metz il 21 febbraio 1857. Fu dapprima professore nel liceo di Nizza, quindi maitre de conférences all'università di Lione (1888-1893); in seguito fu chiamato alla Scuola normale superiore e all'università di Parigi, dove, succeduto al Vidal de La Blache, rimase sino al 1927.
La sua produzione scientifica, iniziata con le tesi di dottorato Les géographes allemands de la Renaissance e De Orontio Fineo Gallico Geographo (1890), si rivolse particolarmente alla storia della geografia e alla geografia storica. Ricordiamo una sua memoria su Americ Vespuce et les géographes de Saint-Dié (presentata al Congresso geografico di Firenze del 1898) e il suo volume Régions naturelles et noms de pays (Parigi 1908). È condirettore sin dal 1896 della rivista Annales de géographie. A lui si deve se con la costituzione dell'Association de géographes français fu resa possibile, dopo la guerra mondiale, la continuazione della Bibliographie géographique oggi diretta da E. Colin. Sotto la sua direzione si è cominciata a pubblicare dal 1927 la grande Géographie nuiverselle in 15 tomi. È considerato come il capo della scuola geografica francese, che egli in larga parte ha contribuito a formare.