• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Laberthonnière, Lucien

Dizionario di filosofia (2009)
  • Condividi

Laberthonniere, Lucien


Laberthonnière, Lucien

Filosofo francese (Chazelet, Indre, 1860 - Parigi 1932). Partecipò molto attivamente alle polemiche religiose del primo quindicennio del sec. 20° e fu uno dei principali sostenitori, in Francia, di quella che in senso lato si può dire la corrente antintellettualistica. Si occupò soprattutto del problema etico-religioso. Espose il suo sistema – che lui stesso definì «dogmatismo morale», per distinguerlo sia dallo scetticismo sia dal «dogmatismo illusorio» – soprattutto negli Essais de philosophie religieuse (1903; trad. it. Saggi di filosofia religiosa); in Le réalisme chrétien et l’idéalisme grec (1905; trad. it. Il realismo cristiano e l’idealismo greco) e nelle Annales de philosophie chrétienne, che, succedendo a Ch. Denis, diresse dal 1905 al 1913. Quando le opere e la collezione delle Annales furono messe all’Indice, L. si sottomise alla condanna. Scrisse anche: Positivisme et catholicisme, à propos de l’Action française (1911). Tra le opere postume: Études sur Descartes (2 voll., 1935) e Critique du laïcisme ou comment se pose le problème de Dieu (1948). La sua filosofia tende a una ricerca dell’essere attraverso l’esperienza interiore, essenzialmente morale. Da qui la critica all’apologetica scolastica tradizionale, in quanto viziata di intellettualismo greco, e l’accentuazione invece di un «realismo cristiano», che coglie la verità morale e storica della rivelazione come manifestazione di bontà e di grazia, la quale cresce e si sviluppa nella Chiesa, comunità storica e dinamica dei credenti. Larga è stata l’influenza di L. sul modernismo, in relazione all’opera e alle suggestioni di Blondel.

Vedi anche
modernismo Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano adeguare a esigenze moderne. arte e architettura Corrente architettonica affermatasi in Catalogna ... santo Pio X papa Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. Con l'enciclica Vehementer nos (1906) condannò la separazione fra Chiesa e Stato, approvata dal Parlamento ... filosofia Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento. 1. Definizioni La filosofia può definirsi come una forma di sapere che, pur nella grande ...
Tag
  • ACTION FRANÇAISE
  • APOLOGETICA
  • MODERNISMO
  • DOGMATISMO
  • FRANCIA
Altri risultati per Laberthonnière, Lucien
  • Laberthonnière, Lucien
    Enciclopedia on line
    Filosofo francese (Chazelet, Indre, 1860 - Parigi 1932). Si occupò soprattutto del problema etico-religioso. Il suo "dogmatismo morale" è esposto particolarmente negli Essais de philosophie religieuse (1903); in Le réalisme chrétien et l'idéalisme grec (1905) e nelle Annales de philosophie chrétienne, ...
  • LABERTHONNIERE, Lurien
    Enciclopedia Italiana (1933)
    Carlo Mazzantini Filosofo, nato a Chazelet (Indre) il 5 ottobre 1860, morto a Parigi il 6 ottobre 1g3z. Partecipò molto attivamente alle polemiche religiose del primo quindicennio del sec. XX; e fu uno dei principali sostenitori, in Francia, di quella che in senso largo si può dire la corrente anti-intellettualistica. ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali