lucimetro
lucìmetro [Comp. di luce e -metro] [MTR] [GFS] (a) Nella meteorologia, strumento, detto anche solarimetro totalizzatore, per misurare l'intensità media della radiazione solare globale in un dato intervallo di tempo; è così chiamato perché è sensibile solo alle radiazioni del campo visibile. Nella sua forma originaria è costituito (v. fig.) da un'ampolla sferica con la superficie annerita, contenente una certa quantità di liquido facilmente evaporabile (etere o alcole etilico); l'ampolla è circondata da un involucro di vetro trasparente, e nel suo interno penetra un tubo graduato chiuso all'altra estremità; nello strumento è praticato un vuoto abbastanza spinto (pressione di qualche decina di Pa, cioè qualche decimo di torr); esposto il l. al Sole, una parte del liquido dell'ampolla evapora e poi si condensa, raccogliendosi nella parte inferiore del tubo graduato; l'altezza della colonna di liquido così formatasi misura l'intensità media della radiazione solare globale (nel campo visibile) in un certo intervallo di tempo. (b) [STF] Nome dato da M. Landriani (1818) a un suo solarimetro, costituito da tre termometri, uno a bulbo annerito, uno a bulbo speculare e uno a bulbo normale, che venivano contemporaneamente esposti al Sole; l'intensità della radiazione solare si deduceva dalle diverse temperature indicate dai tre termometri.