Gutierrez, Lucio
Gutiérrez, Lucio. – Colonnello e politico ecuadoregno (n. 1957 Quito). Candidato delle sinistre alle presidenziali del novembre 2002, appoggiato dai movimenti ambientalisti e dal Partido social cristiano (PSP), veniva eletto presidente con il 59% dei consensi. La drammatica situazione debitoria dell'Ecuador, che aveva portato il Paese sull'orlo della bancarotta, imponeva l'adozione immediata di un piano di aggiustamento strutturale con il congelamento degli stipendi del settore pubblico e l'aumento delle tariffe elettriche e telefoniche; la politica d'austerità varata dal presidente veniva però fortemente contestata in Parlamento e nelle piazze nel corso del 2004, indebolendo l'operato del governo. Alla fine del 2004 G., già accusato di aver distratto fondi pubblici e di aver ricevuto finanziamenti da parte di trafficanti di droga, tentava di influenzare le decisioni della Corte suprema modificando le nomine dei suoi membri, ma le violente proteste scoppiate nel Paese lo costringevano alle dimissioni e alla fuga all'estero nell'aprile 2005. Tornato in Ecuador nell'ottobre 2005, è stato arrestato con l’accusa di minaccia alla sicurezza nazionale e rilasciato l'anno successivo. Nell'aprile 2009 si è candidato alle elezioni presidenziali ottenendo oltre il 26% dei voti e piazzandosi alle spalle del presidende R. Correa Delgado.