Oratore e uomo politico romano (140 a. C. - 91 a. C.); console nel 95 fece approvare una legge sugli alleati che contribuì a far scoppiare la rivolta contro Roma. Console nel 92 fece espellere da Roma i retori latini. Fu il più grande oratore romano prima di Cicerone, e anche dotto giurista.
L. Licinius L. f. C. n. Crassus, nato nel 140 a. C., seguì prima la parte democratica e nel 118, contro il parere del senato, fece approvare la deduzione della colonia di Narbona; ma il suo tribunato del 107 fu più calmo, e nel 106, quando sostenne la legge Servilia che restituiva in parte ai senatori ...
crasso
agg. [dal lat. crassus]. – 1. a. letter. Grasso, denso: la terra c., ottusa, immobile (Rucellai); aere c. (Pindemonte). b. fig. Grossolano, madornale: un c. errore; Ma di sì c. error, di tanta notte Già tu non hai l’eccelsa mente...