LUCIUS
1°. - Pittore romano, che ci ha tramandato la sua firma (Lucius pinxit), scritta in bianco, sulla parete destra del biclinium che chiude a destra l'euripus della Casa di M. Loreio Tiburtino a Pompei (detta anche di Ottavio Quartione) (Regio 11, ins. 5, n. 2). Le pitture di questo ambiente, assai mediocri, da assegnarsi al IV stile, hanno per soggetto: Piramo e Tisbe a destra, Narciso a sinistra della fontana. Si è pensato di attribuire a L. (Della Corte) anche le pitture su altre pareti che chiudono l'euripus: le scene di caccia dell'ambulacro, la Venere e l'Offeo ai lati della porta del salone, l'Artemide e l'Atteone ai lati della porta dell'oecus, di fronte al biclinium; l'attribuzione di queste ultime, però, trattandosi di opere di fattura troppo superiore alle altre, è meno probabile.
Bibl.: E. Pfuhl, Mal. u. Zeich., Monaco 1923, p. 908 ss.; M. Della Corte, Nuovi scavi, Napoli 1924, p. 37; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XIII, 2, 1926, cc. 1653, s. v., n. 9; A. Rumpf, in Thieme-Bceker, XXIII, 1929, p. 438; M. Della Corte, MM. Lorei Tiburtini di Pompei, 1932, p. 7, 9, figg. 6; 22; R. Bianchi Bandinelli, Storicità d. arte classica, 2a ed., Firenze 1950, p. 188; V. Spinazzola, Pompei alla luce dei nuovi scavi, Roma 1953.
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