Uomo politico (n. Bacău 1900 - m. 1954). Tra i fondatori del partito comunista romeno (1921), deputato dal 1931, nel 1944 capeggiò la delegazione romena nelle trattative di Mosca per l'armistizio. Ministro della Giustizia nei primi governi post bellici, fu accusato (1948) di deviazionismo di destra e condannato a morte (1954). Massimo teorico del comunismo, ha scritto: Problemele de baza ale României ("Problemi fondamentali della Romania", 1944); Sous trois dictatures (1946); Curente şi tendinţe în filosofia românească ("Correnti e tendenze nella filosofia romena", 1946).