Scandinavista e germanista italiana (Roma 1941 - Copenaghen 1993). Allieva di M. Praz e di M. Gabrieli, ha insegnato lingue e letterature nordiche all'Istituto Orientale di Napoli e dal 1987 all'Università degli studi di Roma "La Sapienza". Ha privilegiato le aree più remote e misconosciute di un vasto territorio culturale, sostenuta nel suo lavoro di saggista e traduttrice da passione intellettuale e sensibilità espressiva. Tra le esemplari edizioni da lei curate si ricordano: Gli scaldi: poesia cortese d'epoca vichinga (1984); Beowulf (1987); Sassone Grammatico, Gesta dei re e degli eroi danesi (in collab. con M. A. Cipolla, 1993); La saga dei Volsunghi (post., 1994). Ha inoltre curato la pubblicazione di opere di Byron (Mazeppa. Beppo. La visione del giudizio, 1987), Goethe (Il divano occidentale-orientale, in collab. con I. Porena e F. Borio, 1990), Kierkegaard (Stadi sul cammino della vita, post., 1994), Strindberg, ecc.