Muratori, Ludovico Antonio
Storico (Vignola 1672-Modena 1750). Di origini modeste, si laureò a Modena e fu ordinato sacerdote; nel 1700 divenne direttore della biblioteca di Rinaldo I d’Este. Iniziò quindi una incessante attività di ricerca storica, straordinaria per la mole, il rigore metodologico e l’indipendenza di giudizio. I Rerum italicarum scriptores (24 voll., 1723-38) costituiscono la prima grande raccolta di fonti medievali della storiografia moderna; le Antiquitates italicae medii aevi (6 voll., 1738-42) affrontano numerose questioni di storia della cultura e delle istituzioni. Negli Annali della storia d’Italia (12 voll., 1744-49) cercò di ricostruire una storia d’Italia al di sopra del frazionamento politico della penisola, indirizzo che fu poi apprezzato in clima risorgimentale. La sua De regolata devotione de’ cristiani (1747) fu opera fondamentale per il pensiero religioso dell’Italia del Settecento: M. descrisse la necessità di una fede razionale, depurata dal culto ossessivo della Vergine, dei santi e dei miracoli, fondata sull’impegno personale e su un cristianesimo utile alla società.