Ecclesiastico (Genzano 1832 - Roma 1887), nipote di Camillo. Dopo essere stato segretario di Propaganda Fide per gli Affari orientali e vescovo di Tessalonica in partibus, fu nominato (1874) nunzio a Vienna; dedicò allora tutta la sua attività per trovare un nuovo equilibrio tra gl'interessi ecclesiastici e la politica asburgica, e in particolare si prodigò, attraverso personali incontri con Bismarck e altre personalità politiche, perché si ponesse fine al Kulturkampf; e su questa via, nella quale ottenne importanti risultati, proseguì anche quando, creato cardinale (1879), fu nominato segretario di Stato (1880).