Ludovico Sforza detto il Moro
detto il Moro Duca di Milano (Vigevano 1452-Loches, presso Tours, 1508). Figlio di Francesco I e Bianca Maria Visconti, reggente (1480) per il nipote Gian Galeazzo, ne usurpò il potere. Dapprima alleato del regno di Napoli, si avvicinò poi al re di Francia Carlo VIII (1492). Investito del ducato di Milano (1494) da Massimiliano d’Austria, alla discesa di Carlo VIII in Italia entrò nella lega antifrancese guidata da Venezia, che respinse l’invasore. Morto Gian Galeazzo e tornato in Francia Carlo VIII, la potenza di L.S. fu al culmine, insidiata solo da Venezia. Ma salito al trono di Francia Luigi XII, questi si alleò con Venezia e con il papa e conquistò Milano (1499). L.S. riparò a Innsbruck, tentando qualche mese dopo la riconquista; ma tradito a Novara dalle truppe svizzere che fino ad allora erano state il nerbo del suo esercito, fu consegnato al nemico (1500). Trasferito in Francia, visse là fino alla morte. L.S. fu un grande mecenate e, con la moglie Beatrice d’Este, fece della sua corte uno dei centri più splendidi dell’arte e della cultura rinascimentali.