JAKOB (o Jacob), Ludwig Heinrich von
Pensatore tedesco, seguace di Kant, nato a Wettin il 26 febbraio 1759, morto a Lanchstädt il 22 luglio 1827. Fu professore all'università di Halle.
Scritti principali: Prüfung der Mendelssohnschen Morgenstunden (Lipsia 1786: è una confutazione, dal punto di vista kantiano, delle prove addotte dal Mendelssohn in favore dell'esistenza di Dio); Prolegomena zur praktischen Philosophie (Halle 1787); Grundriss der allgemeinen Logih und kritiscne Anfangsgründe zu einer allgemeinen Metaphysik (Halle 1788); Grundriss der Erfahrungsseelenlehre (Halle 1791, 4ª ediz., 1810); Philosophische Sittenlehre (Halle 1794); Philosophische Rechtslehre (Halle 1795). Il J. tradusse inoltre in tedesco il Treatise on human nature del Hume e i Rapports du physique et du moral de l'homme del Cabanis, e premise alla versione di quest'ultima opera una trattazione Über die Grenzen der Physiologie und der philosophischen Anthropologie, nella quale, pur rifiutando kantianamente il conclusivo materialismo dell'autore francese, ne lodava il metodo empiristico e antimetafisico.