LUDWIGSHAFEN am Rhein (A. T., 53-54-55)
Città industriale della Germania e principale centro del Palatinato, posta sul Reno, 94 m. s. m., di fronte a Mannheimn (Baden) con cui è unita per mezzo d'un ponte in ferro e con cui forma un unico distretto economico. Il suo sviluppo è del tutto recente essendo sorta nel 1843 per iniziativa di Lodovico I di Baviera; il comune è stato creato nel 1859, la città nel 1865. In quello stesso anno è stata fondata una grande fabbrica di prodotti chimici, che ha dato luogo all'industria principale di Ludwigshafen (la maggiore impresa è la I. G. Farbenindustrie, che impiega 20 mila operai; nota anche la fabbrica di prodotti farmaceutici Knoll). Vi sono poi stabilimenti per la lavorazione dei metalli, fonderie di ghisa (Salzer), mulini e imprese che si occupano della lavorazione del legno e dell'industria tessile. Essa è inoltre importante nodo ferroviario e possiede il maggiore porto della riva sinistra del Reno con 18 km. di banchine (Luitpoldhafen, Rheinkai, Kaiserwörth) e 100 ha. di bacino utile. Al 1° gennaio 1932 la città contava 109 mila ab. (al 49° posto tra le città della Germania).