GUMPLOWICZ, Ludwik
Giurista e sociologo, nato a Cracovia il 9 marzo 1838, morto a Graz il 19 agosto 1909. Studiò a Cracovia e a Vienna; diventò direttore di un giornale quotidiano, Kraj, e trattò dapprima questioni di politica; ma, dopo che nel 1876 venne nominato professore nell'università di Graz, si occupò specialmente di diritto pubblico, di filosofia del diritto e di sociologia. G. considera la storia della civiltà come una continua lotta tra differenti elementi: prima, tra gruppi di differente razza; poi, tra gli stati formati dai gruppi vincitori; e infine tra le classi, in seno agli stati; l'influenza delle idee del Darwin e di H. Spencer è evidente. Il G. è ritenuto uno dei fondatori della sociologia, ch'egli si sforzò di delimitare nettamente cercando di applicare allo studio dei fenomeni sociali il metodo usato per i fenomeni naturali, e di formulare leggi sociologiche.
Tra le sue opere sono da ricordare: Prawodawstwo polskie wzglédem Äydów (La legislazione polacca relativa agli Ebrei, Cracovia 1867); Konfederacja Barska, korespondencja miédzy Stan. Augustem a Ksawerym Branickim (La Confederazione di Bar, corrispondenza tra Stanisl. Aug. e Saverio B., Cracovia 1872); Philosophisches Staatsrecht (Vienna 1877; 3ª ed. col titolo Allgem. Staatsrecht Innsbruck 1907); Das Recht der Nationalitäten in Österreich-Ungarn (Innsbruck 1879); Reichstaat und Socialismus (Innsbruck 1881); Verwaltungslehre mit Berücksichtigung des österreichischen Verwaltungsrechts (Vienna 1882); Der Rassenkampf, Soziologische Untersuchungen (Vienna 1883; 2ª ed., 1909); Grundriss der Soziologie (Vienna 1885; 2ª ed. 1905); Einleitung in das österreichische Staatsrecht (Berlino 1889); Lehrbuch des österr. Staatsrechts (Vienna 1891; 2ª ed., Berlino 1901); Soziologie und Politik (Lipsia 1892); Die soziologische Staatsidee (Graz 1892; 2ª ed., Innsbruck 1902).
Bibl.: B. Zebrowski, L. G., eine Bio-Bibl., Berlino 1926; F. Oppenheimer, introd. alle Ausgewählte Werke di L. G., Innsbruck 1926 segg.