AGLIATI, Luigi
Nato a Como il 13 marzo 1816, fu scultore assai lodato ai suoi tempi, in quanto lo si voleva ispirato ai più puri esempi del '400, nonché alla poesia cimiteriale del Foscolo e del Pindemonte. Trattò con ostentato virtuosismo temi funerari, in numerosi sepolcri, dei quali spesso curò anche la sistemazione architettonica.
All'Esposizione di Milano del 1842 presentò un monumento con bassorilievo ricco di figure, teste di vestali; nel 1845 la Fanciulla piangente con corona del rosario; nel 1858 all'Esposizione dell'Accademia di Brera un ritratto di Pietro Facconi. Dal 1860 fu socio onorario dell'Accademia di Belle Arti di Milano. Molte sue opere si trovano nel Cimitero Maggiore di Como (tra cui un Cristo nella cappella); nel duomo della stessa città sono pure suoi il monumento del cardinale Tolomeo Gallio (1860) e il busto del vescovo C. Rovelli. Partecipò (1861) al concorso per il Cimitero Monumentale di Milano e il suo progetto fu tra i cinque migliori.
Morì a Milano il 14 nov. 1863.
Fonti e Bibl.: Atti d. R. Acc. di Belle Arti in Milano, dal 1860; A. Caimi, Delle arti del disegno e degli artisti nelle provincie di Lombardia dal 1777 al 1862, Milano 1863, p. 190; S. Ghiron, Il Cimitero Monumentale di Milano, s.l. né d., p. 23; L. Beltrami, Il Cimitero Monumentale di Milano, Milano 1889 (s. p.); G. Merzario, I maestri comacini, Milano 1893, II, p.164; S. Monti, Storia ed arte nella provincia ed antica diocesi di Como, Como 1902, pp. 31, 38, 104, 134; S. Vigezzi, La scultura italiana dell'800, Milano 1932, p. 124; Guida d'Italia del T. C. I., Lombardia, Milano 1939, pp. 302, 303, 306; F. Prigerio, Il Duomo di Como e il Broletto, Como 1950, pp. 138, 227, 360 (figg. 151, 279); J. Meyer, Allgem. Künstler-Lexikon, I, 122; U. Thieme F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, I, p. 118; E. Bénézit, Dict. critique..., I, Paris 1948, p. 48.