CASINELLI, Luigi
Nato a Bologna nell'ultimo quarto del sec. XVIII, si laureò in medicina a pieni voti il 3 giugno del 1802, ma la sua attività fu prevalentemente dedicata alla ricerca e all'insegnamento universitario nel campo delle scienze esatte. Dapprima incaricato delle ripetizioni di, matematica applicata e successivamente di fisica generale, per decreto del delegato apostolico, in data 30 ott. 1515, divenne professore di algebra e geometria presso l'università di Bologna, e dal 27 ott. 1824 fu nominato da Leone XII membro del Collegio filosofico-matematico. Nell'aprile del 1831 fu destinato all'insegnarnento della meccanica e dell'idraulica, e conservò stabilmente la cattedra di queste discipline dopo la soppressione dell'altra di algebra e geometria. Divenne accademico benedettino (o pensionato) dell'Istituto delle scienze di Bologna dal 1832. Fu anche dapprima segretario e poi direttore della Zecca ponficia in Bologna. A quest'ultima attività si collega un suo scritto dedicato alle leghe d'oro e d'argento.
Morì in Bologna il 21dic. 1846.
Delle sue memorie (pubbl. sui Novi Commentarii Academiae Scientiarum Instituti Bononiensis), la maggior parte riguardano l'algebra, alla quale è anche dedicato il suo volume di carattere didattico: Elementi d'algebra (Bologna 1818).
In questi lavori il C. descrive procedimenti per risolvere, con successive approssimazioni, equazioni di grado qualsiasi, e per fornire per particolari equazioni di grado superiore al quarto soluzioni esprimibili con operazioni radico-razionali. Sorprende tuttavia il fatto che non si riscontrino in detti lavori riferimenti ai risultati sull'argomento stabiliti dai suoi contemporanei Ruffini ed Abel. Anzi negli Elementi d'algebra si legge (p. 206) un passo che presenta ancora come aperto un problema che ormai era stato risolto (sia pure in senso negativo) dal Ruffini. Così in una sua memoria del 1846 il C. fa riferimento ai risultati di Eulero sulle equazioni algebriche e non ai più recenti.
Altre memorie riguardano l'analisi infini tesimale: sviluppi in serie dell'integrale
dx flogx, di ey, di log (i + ey), di I [log (i +X)]1
ed altri argomenti connessi con quelli indicati.
Bibl.: Notizie alquanto scarse (manca la data di nascita) sul C. (senza l'elenco delle opere) si trovano in S. Mazzetti, Repert. di tutti i professori antichi e moderni della famosa univers., e del celebre Istituto delle scienze di Bologna, Bologna 1848, pp. 86 s. Gli scritti matematici, limitatamente a quelli pubbl. sui Novi Commentarii Academiae Scientiarum Instituti Bononiensis, sono stati elencati da J. C. Poggendorff, Biographisch-literarisches Handwörterbuch zur Gesch. der exacten Wissenschaften, I, Leipzig 1863, pp. 387.