CIMARA, Luigi
Attore, nato a Roma il 19 luglio 1891. Studiò recitazione alla scuola dell'Accademia di S. Cecilia, diretta da Virgilia Marini; esordì a Padova con la compagnia Chiantoni. Fu poi attor giovane con Lyda Borelli (1913-14) e lungamente con Tina di Lorenzo e Armando Falconi (1915-21). La sua rivelazione fu come primo attore della compagnia Niccodemi (1922), con cui rimase per un decennio, mostrandosi artista di elegante e moderna sensibilità. Scioltasi la suddetta compagnia, fu attore e direttore di compagnie intestate al suo nome: in queste dai ruoli giovanili tenuti con immutato fascino per molti anni, passò, a poco a poco, a quelli di personaggi dai capelli d'argento, malinconicamente e amabilmente navigati e vissuti. Prediletto dal pubblico, specialmente femminile, non solo in Italia ma anche nell'America del Sud dove fu più volte (con Niccodemi nel 1922 e nel 1923, con la Maltagliati nel 1948), è considerato fra i nostri attori di classe più fine, se non per il teatro classico, per quello contemporaneo.