Ingegnere (Roma 1909 - ivi 1986), figlio di Gaetano Arturo. Prof. di motori per aeromobili nell'univ. di Roma (dal 1939), poi di propulsione aerospaziale e volo spaziale a Princeton (USA). Socio nazionale dei Lincei (1975). È stato consulente del governo francese per ricerche sul nitrometano, di società statunitensi per la realizzazione di razzi, della NASA per il motore F1 per razzo lunare. Ha collaborato con il padre in ricerche sulla propulsione degli endoreattori e degli aeroplani supersonici; si è occupato di problemi di gasdinamica, in cui ha ottenuto notevoli risultati (sulle proprietà dello strato limite, sulla vorticità dei gas, ecc.).