Accademico e informatico italiano (Lodi 1923 - Milano 2012). Laureatosi in Ingegneria elettronica, è stato tra i primi accademici italiani a riconoscere le possibilità offerte dall’informatica. Grazie a lui e ad altri studiosi “illuminati”, nel 1954 il Politecnico di Milano disponeva di un calcolatore elettronico digitale, il primo nel Paese; D. ha lavorato alla sua realizzazione e per anni ne ha curato l’implementazione e il perfezionamento. Professore ordinario dal 1960, nel 1961 ha cofondato l’Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico (di cui è stato presidente dal 1968 al 1970) e nel 1972 è stato nominato rettore del Politecnico di Milano (1972-84). D. ha presieduto la Commissione per la Scienza e la Tecnologia presso la Presidenza del Consiglio dei ministri (1980-82) ed è stato presidente dell’Advanced Learning and Research Institute (Lugano).