EINAUDI, Luigi (XIII, p. 597)
Sempre sollecito nel prendere parte attiva alla vita politica ed economica del paese, sostenne dalle colonne del Corriere della Sera e della Stampa, come dalla tribuna del senato, battaglie memorabili, schierandosi contro il protezionismo agrario e industriale, per la perequazione tributaria tra le regioni e i gruppi sociali, per la moralizzazione della vita parlamentare, per l'indipendenza della magistratura, per un più equo trattamento, economico tributario e politico, di tutti i cittadini. Contrario al fascismo, fu costretto a mettere fine alla rassegna mensile La riforma sociale, che, fondata da F. S. Nitti e Luigi Roux nel 1900, era stata da lui continuata sino al 1935; pubblicò poi (1935-1943) la Rivista di storia economica. A questa disciplina aveva dato importanti contributi, illustrando i sistemi di amministrazione della finanza sabauda nel 1700. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, con un viaggio fortunoso, riparò in Svizzera, dove visse in comune con i rifugiati italiani e fu tra coloro che già allora si schierarono per un'Europa federata (si confronti il suo opuscolo sui presupposti economici della federazione europea, Lugano 1944). Già componente della Consulta nazionale, governatore della Banca d'Italia dal 5 gennaio 1945, deputato all'Assemblea costituente dal 2 giugno 1946, il 31 maggio 1947 fu nominato vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro del Bilancio nel quarto gabinetto De Gasperi. Senatore di diritto (aprile 1948), il giorno 11 maggio 1948 è stato eletto presidente della repubblica italiana. E stato per breve tempo, nel 1946, presidente dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Durante il periodo recente della sua partecipazione alla vita pubblica, sia rivestendo le cariche ricordate, sia quale appartenente al partito liberale, pronunciò molti discorsi e pubblicò numerosi scritti occasionali e monografici su problemi vivi, specialmente attinenti alla vita economica nazionale. Degli ultimi scritti scientifici si ricordano: La condotta economica e gli effetti sociali della guerra italiana, Bari 1933; Miti e paradossi della giustizia tributaria, 2ª ed., Torino 1940: Saggi sul risparmio e l'imposta, Torino 1941; Principii di scienza della finanza, 4ª ed., Torino 1948 (ultima ed. dei corsi delle lezioni universitarie con la completa bibliografia). I corsi sono integrati da altri volumi: Il sistema tributario italiano, 4ª ed., Torino 1939; Saggi, Torino 1933; Nuovi Saggi, Torino 1937. Tra i numerosi saggi monografici di storia delle dottrine economiche, si cita solo il seguente, di cui è prossima un'edizione italiana: Galiani als Nationalökonom., Berna 1945, in Schweiz. Zeitschr. f. Volksw. u. Statistik.