Uomo politico italiano (Pinerolo 1861 - ivi 1930). Deputato giolittiano dal 1892, fu sottosegretario alla Giustizia, poi all'Interno (1903) e ministro delle Finanze (1913) con Giolitti, ministro della Giustizia con Orlando (1919) e nuovamente delle Finanze con Giolitti (1921). Caduto il 16 febbr. 1922 il Gabinetto Bonomi, il 26 febbraio F. costituì un suo Gabinetto; battuto alla Camera il 19 luglio da una maggioranza antifascista, dopo una lunga crisi senza sbocco, F. ricostituì il ministero (1º agosto), che si trovò ad affrontare la marcia su Roma, deliberando solo alla vigilia della marcia lo stato d'assedio, che non ebbe peraltro l'avallo del re. Ritiratosi dalla vita politica attiva, F. fu nominato senatore (1924).