GASPAROTTO, Luigi
Uomo politico, avvocato, nato a Sacile (Udine) il 31 maggio 1873. Fu eletto deputato alle legislature XXIV, XXV, XXVI, XXVII (1913-1929) e, nel 1946, all'assemblea costituente quale rappresentante della Democrazia del lavoro. Partecipò volontario alla prima Guerra mondiale da cui ritornò decorato con tre medaglie d'argento al valor militare. Fu vicepresidente della Camera dei deputati (1921); ministro della Guerra nel gabinetto Bonomi (1921-1922). Riparato in Svizzera dopo l'8 settembre 1943, tornò a Roma nel dicembre 1944 e dal 13 gennaio 1945 fu ministro dell'Aeronautica nel 20 ministero Bonomi. Poco dopo (8 febbraio) fu nominato anche alto commissario per i reduci. Fu poi ministro dell'Assistenza post-bellica nel primo gabinetto De Gasperi (dicembre 1945-luglio 1946) e ministro della Difesa nel 3° gabinetto De Gasperi (febbraio-giugno 1947). Il figlio Leopoldo (n. 1904), animoso partigiano nella guerra di liberazione, fu ucciso dai nazisti nel campo di Fossoli, il 22 giugno 1944
Ha pubblicato: Il principio di nazionalità nella socioloaa e nel diritto internazionale, Torino 1898; Diario di un fante, Milano 1916; Rapsodie, Milano 1922; Sparvieri, Milano 1927; Aquile, Milano 1930.