Giussani, Luigi
Sacerdote (Desio 1922-Milano 2005). Docente al liceo Berchet di Milano, attratto dalla problematica educativa, nel 1954 fondò Gioventù studentesca, da cui sotto la sua guida sorse, dopo la difficile fase della contestazione, il movimento Comunione e liberazione (1969). Caratterizzata dal richiamo a un’esperienza cristiana vissuta integralmente in ogni aspetto dell’esistenza umana, CL si proponeva di realizzare una presenza ecclesiale nei diversi ambiti sociali. Dopo una prima fase di perplessità da parte di non pochi vescovi italiani nei confronti di CL, il cui orientamento risultava poco in sintonia con il Concilio vaticano II, l’11 febbr. 1982 il Pontificio consiglio per i laici eresse e confermò in persona giuridica per la Chiesa l’associazione laicale denominata «Fraternità di comunione e liberazione», dichiarandola a tutti gli effetti associazione di diritto pontificio. Durante il pontificato di Giovanni Paolo II, il movimento presieduto da G. si affermò infine nella Chiesa e acquisì un ruolo rilevante nella società e nella stessa politica italiana. Hanno espresso la linea di CL il settimanale Il Sabato (1978-93), il mensile 30Giorni (fondato nel 1983) e il Meeting per l’amicizia fra i popoli, un appuntamento culturale e politico di massa che, dal 1980, si tiene ogni anno a Rimini alla fine d’agosto. Alla Compagnia delle opere, associazione nazionale non confessionale legata a CL, aderiscono migliaia di imprese.