LUIGI IV detto d'Oltremare, re di Francia
Figlio di Carlo il Semplice, nacque nel 921. Quando il padre nel 923 cadde prigioniero di Herbert di Vermandois, il piccolo L. fu salvato dalla madre Ogiva rifugiatasi in Inghilterra alla corte del padre, il re Edoardo. Nel 936 Ugo conte di Parigi e figlio del re Roberto richiamò dall'Inghilterra il giovane L., suo nipote, lo fece riconoscere re e incoronare a Laon (19 giugno 936). Il giovane re per alcuni anni regnò sotto la protezione del potente feudatario, poi incominciarono i dissidî e la lotta aperta: il re era appoggiato dai duchi di Normandia e di Borgogna, Ugo di Parigi dai numerosi suoi vassalli. Imprudentemente egli si alienò l'amicizia del re di Germania, Ottone I, pretendendo la Lorena e si attirò (940) l'invasione di Ottone, accordatosi con Ugo di Parigi. Nel 945 L. durante una spedizione in Normandia fu arrestato dagli abitanti di Rouen e consegnato a Ugo che lo liberò solo dopo un anno di prigionia, ma facendosi cedere la sola città che possedesse, Laon. La dinastia carolingia era ormai completamente depauperata. L. allora si accostò a Ottone I di Germania sposandone la sorella Gerberga e riuscì a rafforzare la sua posizione. Con aiuti militari condottigli da Ottone I in persona ricuperò Reims e si avanzò minaccioso sotto Parigi. Nel 948 con Ottone intervenne a un concilio a Ingelheim, presentò ai vescovi i suoi lagni contro il troppo potente feudatario e ottenne che il concilio minacciasse le pene canoniche a chiunque attentasse alla dignità regia. In un nuovo conc. lio tenuto a Reims, Ugo di Parigi venne scomunicato. Allora L. poté rioccupare molti territorî e affermare la sua autorità. Ugo, abbandonato dai vescovi, acconsentì nel 950 a umiliarsi davanti al re. Questi morì il 10 settembre 954 a Reims lasciando due figli: Lotario e Carlo.
Bibl.: Ph. Lauer, Louis IV d'Outre-mer, in Bibliothèque de l'École des Hautes Études, 1899.