JACOBINI, Luigi
Cardinale, nato a Genzano il 6 gennaio 1832, morto a Roma il 28 febbraio 1887. Apparteneva ad agiata famiglia di agricoltori; studiò al seminario di Albano e, dopo essere stato apprendista nella segreteria per gli affari ecclesiastici, fu da Pio IX nominato ancor giovane segretario di Propaganda per gli affari orientali. Si fece notare tra i sottosegretarî del Concilio Vaticano (1869-70), e venne pochi anni dopo nominato arcivescovo di Salonicco e Nunzio a Vienna (1874), ove svolse opera assai utile anche nei riguardi dei rapporti del Vaticano con la Russia, e gettò le basi per la riconciliazione con la Germania (convegno di Kissingen con Bismarck). Leone XIII lo creò cardinale il 19 settembre 1879 e l'anno dopo gli affidò la Segreteria di stato. E anche qui il J. ("piccolo, ma di testa fine" l'aveva chiamato Pio IX) svolse un proficuo lavoro nei riguardi delle nazioni iberiche, della Francia, della Baviera e della Germania. Era nipote di Camillo (1791-1854), che fu ministro di Pio IX dopo la caduta della Repubblica del 1849.