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LABLACHE, Luigi

di Arnaldo Bonaventura - Enciclopedia Italiana (1933)
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LABLACHE, Luigi

Arnaldo Bonaventura

Cantante, nato a Napoli il 6 dicembre 1794 e ivi morto il 23 gennaio 1858. La sua famiglia era oriunda francese. Al Conservatorio della pietà dei Turchini studiò il violino e il contrabbasso e come contrabbassista suonò in orchestra a Salerno, dopo essere fuggito dal conservatorio. Rintracciato, fu posto agli arresti e poi espulso. Sviluppatasi in lui una bella e potente voce di basso, esordì come buffo in un teatrino di second'ordine e passò poi al S. Carlino, con ottimo esito. Trasformatosi quindi in cantante "drammatico" calcò i principali teatri d'Italia e poi quelli di Vienna, di Parigi, di Londra, di Pietroburgo, entusiasticamente accolto e ammirato per la voce estesa, vigorosa e pieghevole, per il metodo di canto perfetto, per l'efficace arte scenica. Vincenzo Bellini scrisse per lui la parte di Giorgio in I Puritani. Né, per essersi dato al genere drammatico, tralasciò quello comico, e fu grande in La Cenerentola e in altre opere rossiniane, nel Matrimonio segreto, nell'Elixir d'amore, nel Don Pasquale. A Vienna fu coniata una medaglia in suo onore: a Londra la regina Vittoria lo volle a suo maestro di canto. Compose un Metodo e alcune raccolte di Vocalizzi e di Esercizî per voce di basso.

Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli, Napoli 1881; M. e L. Escudier, Études biogr. sur les chanteurs contemporains, Parigi 1840.

Vedi anche
Domenico Donzèlli Donzèlli, Domenico. - Cantante (Bergamo 1790 - Bologna 1873). Acclamato tenore, cantò nei principali centri d'Europa, esordendo in Italia nel 1816, e presentandosi poi a Vienna (1822), a Parigi (1824), a Londra (1829). Domenico Barbaja Barbaja ‹-àia›, Domenico. - Impresario teatrale (Milano 1778 - Napoli 1841). Noto per aver fatto ricostruire, quale impresario dei teatri reali di Napoli (1809-40), l'edificio del S. Carlo di Napoli dopo l'incendio del 1816, e soprattutto per avere assunto (1815) quale compositore e direttore musicale ... Giovanni Pacini Musicista (Catania 1796 - Pescia 1867); studiò a Roma, poi a Bologna con S. Mattei. Esordì quale compositore a sedici anni. Visse specialmente a Lucca, maestro di cappella onorario a corte e direttore dell'Istituto musicale che oggi porta il suo nome. Tra le sue composizioni acquistarono larga fama le ... Francesco Gnècco Gnècco, Francesco. - Musicista (Genova 1769 - Milano 1810 o 1811). Allievo forse di D. Cimarosa, scrisse applaudite opere comiche, di cui la più celebre fu La prova di un'opera seria (1803), nonché quartetti, trii, cantate.
Altri risultati per LABLACHE, Luigi
  • Lablache, Luigi
    Enciclopedia on line
    Cantante (Napoli 1794 - ivi 1858). Di genitori francesi, studiò al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini; debuttò all'età di diciotto anni al teatro San Carlino, e passò poi nei principali teatri lirici italiani e stranieri. Fu il più celebre basso del tempo, acclamato in tutta Europa, sia ...
  • LABLACHE, Luigi
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 62 (2004)
    Antonio Rostagno Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca Bietach. Morto il padre nel 1799, il L. fu allevato in casa della principessa di Avellino, grazie alla quale ottenne ...
Vocabolario
lüigi
luigi lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al...
beato lüigi
beato luigi beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...
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