Ecclesiastico (Sestri Levante 1776 - Roma 1854), barnabita; filosofo e teologo, prof. in collegi dell'Ordine a Macerata e Roma, consultore di varie congregazioni, segretario della Sacra Consulta degli affari straordinarî, dal 1819 arcivescovo di Genova. Nunzio (1827) presso Carlo X di Francia, assistette (1830) alle giornate di luglio e alla caduta dei Borboni. Nel 1831, creato cardinale, fu nominato segretario di Stato: la sua politica fu sempre ostile a ogni istanza liberale, ma la sua influenza tramontò con l'elezione di Pio IX.