Cavalli-Sforza, Luigi Luca
Genetista italiano (n. Genova 1922). Prof. di genetica (1962-70) all’Univ. di Pavia, nel 1970 si trasferì alla School of medicine della Stanford University (California), dove dal 1992 è prof. emerito; dal 1994 collabora anche con il laboratorio del CNR di genetica molecolare a Porto Conte (Alghero). Nel 1991 ha avviato lo Human genome diversity project che, sulla base all’analisi del DNA mitocondriale, mira alla mappatura delle popolazioni umane. Le sue ricerche di genetica delle popolazioni sono state caratterizzate dall’impiego di metodi matematici e statistici. Ha realizzato una ricostruzione dell’evoluzione umana tramite mappe che ne seguono e descrivono i percorsi, producendo un vero e proprio albero genetico. Tale ricostruzione propone una evoluzione sia culturale che biologica della specie umana, a partire dal primo centro di irradiazione nell’Africa equatoriale; le diverse migrazioni avrebbero provocato un progressivo diversificarsi di culture ed etnie, fino all’assetto attuale descritto in un vero e proprio ‘atlante dell’uomo’. Le diversità etniche sono così correlate alle diversità linguistiche e culturali, legate alle diverse condizioni climatiche, al progresso tecnologico, all’allontanamento geografico, dimostrando l’inconsistenza del concetto di tradizionale di razza.