• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

MAJNO, Luigi

Enciclopedia Italiana (1934)
  • Condividi

MAJNO, Luigi


Giurista, nato a Gallarate il 21 giugno 1852, morto a Milano il 9 gennaio 1915. Laureatosi in legge all'università di Pavia, esordì negli studî di diritto penale con una monografia (La tradizione romana nel diritto penale - Frammenti di giurisprudenza storica, dissertazione, 1876). Dal 1889 al 1894 insegnò diritto e procedura penale all'università di Pavia, succedendo nella cattedra al suo maestro A. Buccellati. Con la prolusione (Il nuovo codice penale e la scuola positiva, Milano 1890), e con varî altri scritti pubblicati sul Monitore dei tribunali (del quale fu condirettore per la parte penale), sull'Archivio di psichiatria, scienze penali ed antropologia criminale, e sulla Scuola positiva, dimostrò il suo orientamento verso le nuove correnti della dottrina penale. Avvocato insigne, scrisse l'ultima parte del vol. VII del Commento al codice dí procedura penale di C. Borsani e L. Casorati; ma la sua fama è soprattutto raccomandata al Commento al codice penale italiano (3ª ed., Torino 1911).

Dopo i moti del 1898 in Milano, fu deputato di Milano per la XXI legislatura, e militò nell'ala destra del partito socialista. Partecipò all'elaborazione del codice di procedura penale del 1913, come membro della commissione nominata con decreto 15 giugno 1902 dal ministro Cocco Ortu. Fu fervente interventista.

Bibl.: Cfr. E. A. Porro, L. M., in Monitore dei tribunali, 1915, pag. 41; A. Negri, Per L. M., discorso commemorativo, Varese 1916.

Vedi anche
Ada Négri Négri, Ada. - Poetessa (Lodi 1870 - Milano 1945); per varî anni insegnante elementare nella scuola di Motta Visconti (Pavia), in seguito nominata ad honorem prof. di scuole medie a Milano, dove visse dal 1893. Fece parte dell'Accademia d'Italia dal 1940. La sua poesia attinge l'ispirazione soprattutto ... Varese Città della Lombardia (55 km2 con 81.990 ab. nel 2008), capoluogo di provincia. Sorge a 382 m s.l.m., in un pianoro circondato da colli su cui sorgono i sobborghi detti castellanze. Il nucleo urbano, con pianta a raggiera, si è sviluppato da un antico centro di pianta ovale, definito all’incirca dal ...
Altri risultati per MAJNO, Luigi
  • Màjno, Luigi
    Enciclopedia on line
    Giurista italiano (Gallarate 1852 - Milano 1915); insegnò diritto e procedura penale nell'univ. di Pavia (1889-94), dove successe al maestro A. Buccellati. Fu seguace delle nuove correnti del diritto penale. Avvocato insigne, scrisse l'ultima parte del vol. VII del Codice di procedura penale commentato ...
  • MAJNO, Luigi
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 67 (2006)
    Simona Trombetta Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. Giunto a Milano iniziò a collaborare con A. Molinari, allora tra i più influenti penalisti del foro milanese, ...
Vocabolario
lüigi
luigi lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al...
beato lüigi
beato luigi beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali