Ammiraglio italiano (Genova 1893 - Parma 1944). Distintosi nella guerra italo-turca (1911-12), nella prima guerra mondiale, nell'occupazione dell'Albania (1919-20), nella campagna d'Etiopia, nel 1942 ebbe il comando dell'isola di Lero nel Dodecaneso. Dopo l'armistizio dell'8 sett. 1943 successe all'amm. I. Campioni nel comando superiore dell'Egeo e si difese eroicamente per 50 giorni in collaborazione con forze britanniche, contro l'attacco tedesco; catturato, fu inviato in Germania, poi a Parma, ove fu processato dal tribunale speciale fascista e fucilato. Alla sua memoria fu conferita la promozione a contrammiraglio (1944) e la medaglia d'oro al V. M.