Miceli, Luigi
Patriota (Longobardi, Cosenza, 1824 - Roma 1906). Laureato in giurisprudenza, iscritto alla Giovine Italia, partecipò all’insurrezione calabrese del 1847 e ai moti del 1848, durante i quali fu segretario del comitato insurrezionale in Calabria. Fuggito dopo il fallimento della rivolta, prese parte alla difesa della Repubblica romana (1849). In esilio a Genova, combatté con Garibaldi in Lombardia nel 1859 e fu tra i promotori e gli organizzatori della spedizione dei Mille. Eletto deputato per il collegio di Paola nel 1861, sedette tra i banchi della Sinistra. Presente alla sommossa di Sarnico nella primavera del 1862 e ad Aspromonte, criticò l’intervento militare contro i garibaldini deciso dal governo Rattazzi. Partecipò alla campagna del 1866 distinguendosi a Bezzecca. Spostatosi su posizioni più moderate, fu ministro dell’Agricoltura con Cairoli dal 1879 al 1881 e nel primo ministero Crispi (1888-91). Nel 1898 fu nominato senatore.